Si mireu el comentari de la darrera entrada, veureu que ens l’envien des d’Itàlia… el cas és que no ens hem atrevit a traduir-lo nosaltres per no dir alguna aberració però sembla força interessant. És d’algú que dedica molt d’esforços a combustibles d’origen vegetal i a la conservació dels boscos.
El seu bloc conté informació molt bona sobre el tema que, tal vegada, pot servir a les persones que treballen el tema d’agrocombustibles a l’illa.
De moment reproduïm aquí el missatge i a veure si algú de vosaltres s’anima a traduir el text (Irene?)…
CARISSIMI
Volevo comunicarvi che con le foglie e gli scarti di lavorazione agricole si può fare bioetanolo.
Ma la setta degli ingegneri scientisti ci fa credere che serva oltre il 70% dei terreni coltivabili italiani per sopperire al fabbisogno italiano di bioetanolo per auto e quindi che non si avrebbe più cibo.
Ma è una fesseria, il bioetanolo viene fatto con gli scarti di produzione, per esempio con le foglie e la potatura invernale dei peschi, dei ciliegi, degli aranci, dei kiwi.
Inoltre le montagne sono pieni di boschi con foglie, aghi di pino, ricci di castagne, ghiande, rametti.
Io oggi avrei potuto andare nel mio bosco e raccogliere 30 mila euro di foglie e biomassa senza toccare una sola pianta viva, ma nessuno mi compra foglie.
In compenso vengono distrutte le foreste tropicali e boreali tagliando alberi per fare bioetanolo.
BASTA CON LA DISTRUZIONE DELLE FORESTE
Si tratta di un complotto globale per eliminare con metodi bastardi oltre 3 miliardi di persone
PER LA MILIONESIMA VOLTA VI COMUNICO ANCHE CHE HO INVENTATO UN METODO PER FARE ACQUA POTABILE CON LA SERPENTINA AL PREZZO DI 0,002 AL LITRO ANCHE IN MEZZO AL DESERTO DEL SAHARA
Non posso frequentare da anni i miei amici, devo vivere in povertà assoluta in semiclandestinità, mi hanno usurpato decine di mie idee vendendo centinaia di milioni di prodotti derivati dalle mie idee.
Il mondo è dominato da alcune gang che fanno il bello e il cattivo tempo su scala globale.
Vi ricordo anche che ormai da anni ho confutato la legge di Boyle – Mariotte dimostrando che tutto quello che viene insegnato nelle scuole e nelle università scientifiche è falso e quindi che la setta degli ingegneri scientisti manipola la verità per ottenere decine di miliardi di euro di finanziamenti pubblici.
Vi prego di intervenire, di iniziare le perquisizioni nelle università, nelle sedi dei media, e di diffondere la notizia che non esiste nessun problema energetico, ma che si tratta di un complotto globale.
Domenico Schietti
100-milioni-di-tonnellate.blogspot.com/